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Rangnick esalta Arnautovic, poi avverte: "Nei primi due giorni di ritiro non era in forma"

di Alessio Del Lungo

Due gol per Marko Arnautovic che fanno felice e anche molto Ralf Rangnick. Il commissario tecnico dell'Austria ha parlato così ai media locali dopo il 5-1 ai danni della Norvegia, applaudendo il centravanti dell'Inter, lasciato in panchina contro il Kazakistan: "La decisione era già vicina nella prima partita. Marko in realtà non era proprio in forma nei primi due giorni di ritiro: è stata la mia impressione ed è per questo che ho deciso di schierare Junior Adamu".

Poi contro la Norvegia ha giocato.
"Anche questa volta la decisione era vicina. Col senno del poi, grazie a Dio, ho scelto Marko perché credevo che avrebbe suscitato molto rispetto da parte dei suoi avversari. Era anche ben riposato".

Lo stesso Arnautovic ha rilasciato qualche dichiarazione dopo il match: "Eccezionale. Dopo la partenza della Slovenia e proprio della Norvegia, tutti parlavano di nuovo: 'Questo, quello, non funziona'. Vi abbiamo mostrato chi siamo, cosa siamo. Sono davvero orgoglioso della squadra. Voglio solo giocare per la squadra. Questa è la migliore selezione che sia mai esistita in Austria. Sono qui da tanto tempo, abbiamo avuto grandi squadre, ma questa è eccezionale. Siamo una squadra completa fuori e dentro il campo. Manca ancora qualche giocatore come Alaba, Xaver Schlager e Danso, poi siamo una squadra eccezionale".


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