Oltre i disastri finanziari: da Yamal a Guiu, da Fermin a Romeu. E tornata la Masia del Barça
Sembra un paradosso dirlo ora che ha perso il Clasico contro il Real Madrid ma il Barcellona e la sua cantera sono ufficialmente tornati. Lo dimostrano i numeri di una delle rose più giovani di tutta la Liga, dato confermato da formazione e sostituti della sfida proprio contro le Merengues. Gavi oramai perno del progetto, titolarissimo a centrocampo, Alejandro Baldé terzino sinistro inamovibile e dall'altra parte Ronald Araujo ma non sono solo loro i fattori del ritorno della Masia.
Fermin Lopez: il nuovo trequartista del Barça
Classe 2003, ha giocato titolare col Real dopo aver segnato in Champions contro lo Shakhtar Donetsk, con tanto di assist. Ha convinto Xavi Hernandez, altro figlio della Masia, a suon di giocate. La scorsa stagione ha giocato in quella che di fatto è la C spagnola, di lui il manager blaugrana ha detto che "il calciatore cresciuto in casa ha sempre quel plus di motivazione che gli altri non hanno". Touché.
Lamine Yamal, baby da sogno
Qui siamo davanti a un fenomeno generazionale. Classe 2007 (2007!), già prima di firmare da pro era ad allenarsi con la prima squadra. A 15 anni, 9 mesi e 16 giorni è il più giovane debuttante della storia del Barcellona, giusto per intenderci, di una squadra che ha dato i natali ad alcuni dei migliori giocatori della storia. Esordio e gol, con record stracciati, acnhe con l'Under 21 e con la Spagna, è un esterno d'attacco fenomenale, di quelli che un giorno potranno giocarsi il Pallone d'Oro.
Oriol Romeu e Marc Guiu, che storie
La storia più incredibile è Oriol Romeu, che aveva fatto solo una presenza con i Blaugrana nel 2010, un lungo giro lo ha portato in tanti paesi fino al ritorno di questa estate a trentadue anni. Pedri si è infortunato ed è sempre ai box, tra chi si è da pochissimo affacciato coi grandi c'è anche Marc Guiu, classe 2006 in gol alla prima in Liga contro l'Athletic dopo pochi secondi. Nello sprofondo dei conti e delle folli strategie aziendali, il Barcellona sembra forse aver ripensato la propria strategia. E' tornata la Masia.