.

Napoli, tra campo e mercato: gennaio impegnativo per Spalletti e la società

di Antonio Gaito

L'ultima gara persa con lo Spezia e più in generale un trend da otto punti nelle ultime otto giornate. Esaurito il credito accumulato con l'incredibile inizio di stagione, l'intenso mese di gennaio dirà molto sul campionato del Napoli e la capacità di reinventarsi per sopperire ad assenze chiaramente pesantissime. Serve un cambio di passo per non mettere in discussione anche il quarto posto Champions, sin dalla prima gara contro la Juventus, ma Luciano Spalletti si ritroverà subito uno scenario molto complesso, praticamente analogo a quello di fine anno.

Covid, squalifiche e Coppa d'Africa
Anguissa, Ounas e Kouibaly hanno già salutato, Osimhen invece non prenderà parte alla Coppa d'Africa ma è clinicamente infortunato ed il Covid gli impedisce per ora anche la visita di controllo per avere più chiari i tempi di recupero. Si sono poi aggiunti Lozano ed Elmas positivi, in attesa di ulteriori tamponi per chi è rientrato dall'estero, e Spalletti - che per Torino deve fare a meno anche di Mario Rui squalificato - spera di non avere più notizie negative e di ritrovare almeno in buone condizioni fisiche Fabian ed Insigne, negativizzati ma reduci entrambi da infortuni.

Un primo passo della società
La partenza di Koulibaly e la cessione di Manolas hanno lasciato un buco anche al centro della difesa, con i soli Rrahmani e Juan Jesus a disposizione. Impossibile sperare di resistere per un mese ed il club s'è mosso per un rinforzo in tempi stretti: si tratta - come anticipato da Tmw di Axel Tuanzebe. Il classe '97 inglese dello United, ma in prestito all'Aston Villa, arriverà in prestito oneroso (circa 800mila euro) e diritto di riscatto, sperando di replicare anche nel rendimento l'affare Anguissa. Per un terzino sinistro serve invece prima l'addio (anticipato) di Ghoulam, in scadenza di contratto a giugno.


Altre notizie