.

Monza, ecco Nesta: "Ho chiamato Palladino, gli ho detto che ha fatto troppi punti"

di Tommaso Bonan

Giornata di presentazione in casa Monza. Protagonista in conferenza stampa il neo allenatore Alessandro Nesta, che fra le varie cose si è soffermato così sulle prime impressioni: "Credo che per me significhi molto, è la prima volta che faccio la Serie A da allenatore, ho lavorato tanto per arrivare a questo livello e spero di arrivarci preparato. Ho studiato molto, col mio staff. Lavorare con Galliani è un piacere ma anche una responsabilità, che sento doppia. Ho visto il centro sportivo e vedo la mano del presidente, che dove è passato ha lasciato qualcosa di veramente importante. Il centro sportivo che ho visto non ce l'hanno tutti, lo stadio è molto diverso da quello che ricordavo".

Cosa le ha chiesto Galliani?
"È un rapporto strano, vent'anni dopo facciamo un'altra conferenza stampa di presentazione. Abbiamo vinto tanto e perso tanto, siamo caduti e ci siamo rialzati, è stato un percorso stupendo: ritrovarsi da allenatore dopo vent'anni è strano, ma non mi ha chiesto niente".

Cosa si porta dietro del suo bagaglio?
"Lo studio. Fare il calciatore ti porta dei vantaggi, ma se non studi, non guardi e non provi non cresci. Mi porto dietro un grande entusiasmo: è l'occasione della mia vita, ho lavorato per arrivare in queste condizioni e sfruttarla al massimo. Ho parlato con Palladino, perché l'ho chiamato: la prima cosa che gli ho detto è che ha fatto troppi punti... È stato carinissimo, ha lavorato benissimo qui e so che dopo di lui è dura: ha fatto talmente bene che è tosta".

Leggi qui le dichiarazioni integrali di Alessandro Nesta


Altre notizie