Grande notte per la Fiorentina di Palladino. I miracoli di De Gea per un Gud 2-1 al Milan
Potrebbe essere stata la prima notte della Fiorentina secondo Raffaele Palladino. Una vittoria importante quella che accompagnerà i viola ad una sosta serena, un 2-1 ai danni del Milan al termine di una prova pazza in quel del Franchi. Tre punti che hanno due timbri più marcati degli altri, senza troppi dubbi, ma che portano dietro di loro l'immagine di una Fiorentina combattiva e tenace, mai disposta a mollare i binari della partita.
Certo, se non fosse stato per i miracoli di De Gea e il gol da fenomeno di Gudmundsson, probabilmente staremmo parlando di un'altra storia. Ma siccome il calcio si fa e si racconta con quel che succede e non con i se e con i ma, è giusto elevare sull'altare la prestazione mostruosa di un portiere capace di parare due rigori nella stessa partita a due tiratori differenti (prima Theo Hernandez, poi Abraham) che nelle nostre pagelle si è preso 9. Così come l'islandese, al primo gol su azione da quando è atterrato nella Fiorentina e già decisivo per peso specifico.
Palladino si è così espresso nella conferenza stampa del post-partita: "Non è la gara della svolta, ma è una grande soddisfazione e una bellissima emozione che cercavamo da tanto. Quando vengo a dirvi le cose è perché ci credo e vedo tanto impegno negli allenamenti e crescita, felice di averla vista stasera contro un grande Milan. Abbiamo lottato e difeso da squadra, tutti assieme. Ho ringraziato i ragazzi, Firenze e la Fiorentina meritavano una notte magica così. La dedichiamo ai tifosi, al presidente e io alla squadra".