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Milan, Kjaer: "Chi non ha fame deve restare a casa. Napoli? Non è il mio lavoro vedere le partite"

di Daniel Uccellieri

Simon Kjaer, difensore del Milan, ha parlato ai microfoni di Sky dopo il pari sul campo dell'Udinese: "Non mi piace la scusa di essere stanco mentalmente. Ci sono dei momenti della partita in cui devi essere sveglio e trovare il gol, oggi è mancato. Era successo anche con lo Spezia, li poi abbiamo vinto con un gran gol di Giroud. Questo è il calcio, ci sono momenti facili e altri più difficili".

Finita la fame?
"Se fosse finita, allora dobbiamo smettere di fare questo lavoro. Chi non ha fame deve rimanere a casa, ma non è questo il nostro caso".

La distanza dal Napoli?
"Il Napoli sta facendo molto bene, noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Oggi abbiamo perso due punti, domenica dobbiamo farne tre. Tutto dipende da noi".

C'è pressione a livello psicologico nel giocare sempre dopo il Napoli?
Non so se c'è questa pressione, noi abbiamo voglia di vincere. Sappiamo che dobbiamo vincere ogni partita, è la mentalità del Milan. Oggi dovevamo vincere, non c'è altro da dire. Ci sono sempre dei momenti in stagione più difficili".

In che cosa il Napoli è più forte di voi?
"Io non vedo tante partite, guardo solo i gol quando faccio colazione la mattina. Non mi interessa guardare le partite degli altri, non è il mio lavoro".


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Domenica 05 Maggio 2024