.

Messi è il Pallone d'Oro 2023: "Presto arriverà il momento di Haaland e Mbappé"

di Dimitri Conti

Lionel Messi è il vincitore del Pallone d'Oro 2023. Parlando dal palco dell'evento di Parigi, l'attaccante argentino dell'Inter Miami esprime così le sue sensazioni a seguito del successo individuale:

"Grazie a tutti, voglio ringraziare chi mi ha votato e permesso di vincere. Condivido il premio coi compagni di nazionale, è per quanto abbiamo ottenuto insieme con l'Argentina. Questo è un dono per il gruppo, per tutta la nostra gente. Non mi dimentico però di giocatori come Haaland e Mbappe: straordinari, presto si porteranno a casa loro questo premio. Anche loro l'avrebbero meritato. Stasera vedo dei giocatori di grande classe qui, per tanti anni ho avuto la fortuna di essere in questo gala. I giocatori cambiano, si rinnovano, il livello non si abbassa mai. Voglio fare una menzione speciale, l'unico sogno che dovevo realizzare era diventare campione del Mondo ed è stato molto speciale. Tutti intorno a me lo volevano, condivido la gioia con la mia famiglia. E poi ringrazio Diego (Maradona, ndr): non c'è modo migliore di augurargli buon compleanno (è nato proprio il 30 ottobre, ndr)".

Questo Pallone d'Oro è speciale?
"Tutti lo sono. Però ho sempre detto che i premi importanti erano quelli collettivi, oggi siamo la squadra migliore del mondo. Un premio individuale è secondario".

Otto Palloni d'Oro come l'infinito.
"Non avrei mai immaginato questa carriera e di avere la fortuna di raggiungere ogni obiettivo che avevo. Ho vinto tutto nel calcio, è molto difficile. Ho giocato nelle migliori squadre del mondo e della storia, così è molto più facile vincere premi individuale. Ho vissuto però tante situazioni dure e momenti difficili. Però ho sempre continuato a lottare. Ringrazio tutti per avermi aiutato a non mollare. La scelta più difficile è stata lasciare l'Europa ma sono molto contento della decisione che ho preso. E conoscere Beckham, una bellissima persona, mi ha aiutato nella scelta. Ora non mi resta altro da fare se non godermi quanto ho ottenuto, non ho più nulla da raggiungere nel calcio. Non so quanto tempo mi rimane, devo avere cura del mio fisico, non posso dirvi un numero o un tempo preciso. Mi auguro sia ancora molto, però".


Altre notizie