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Mancini, dimissioni dopo la telefonata a Gravina. Ora l'incontro con Spalletti a Forte dei Marmi?

di Tommaso Bonan

Mancini da qualche giorno era tormentato dal dubbio e venerdì 11 il ct ha telefonato dalla Grecia a Gravina, confessando i suoi disagi. Lo sottolinea il Corriere dello Sport - tornando sulle dimissioni del ct azzurro arrivate nella giornata di ieri come un fulmine a ciel sereno. Il giorno dopo - prosegue il giornale - si sarebbero dovuti risentire, non è successo, silenzio da una parte e dall’altra. Roberto aveva preso altre 24 ore di riflessione, sabato in via Allegri è arrivata la sua lettera di dimissioni.

Il successore. Gravina in queste ore sta riflettendo e ha avviato le consultazioni. Di sicuro sceglierà un big, per reggere l’urto e le pressioni. L’Italia merita rispetto e ha bisogno di un allenatore di prestigio, ci sono anche contratti con gli sponsor e un’immagine da difendere. Da escludere tecnici giovani, usciti dalla classe dei campioni del mondo 2006 (Cannavaro, De Rossi, Grosso). Tutti gli indizi portano verso Spalletti, toscano, reduce dallo scudetto e dall’azzurro di Napoli, in vacanza in Versilia: Gravina - continua il CorSport - in queste ore potrebbe raggiungerlo e incontrarlo a Forte dei Marmi.


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