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Lecce, Corvino: "Crediamo molto nelle qualità di Gotti. Rebic? Può darci una mano"

di Paolo Lora Lamia

"Ho ancora addosso l’adrenalina del mercato". Comincia con queste parole l'intervista che Pantaleo Corvino ha concesso a Tuttosport, proseguendo così: "È stata un’estate molto complicata e faticosa. Ci siamo salvati solo a fine stagione, poi subito dopo ho dovuto lavorare per la conferma di Gotti. Quindi le trattative per dargli la rosa giusta. Si è alzata molto l’asticella della lotta per evitare la retrocessione. È stato un mercato duro, estenuante, complesso".

La conferma di Gotti alla fine è arrivata, con tanto di contratto biennale: "La dimostrazione di quanto il presidente e io crediamo nelle sue qualità: moltissimo! E la sua mano si è di nuovo vista nell’ultima vittoria sul Cagliari: una prova fin eroica, in 10 per tutto il secondo tempo. Si è vista una squadra ben plasmata e che anche quest’anno ha una voglia enorme di sorprendere. E col Toro vogliamo rivederla, quella voglia: un’altra bella prestazione, insomma".

In questi anni il Lecce ha lanciato e rilanciato tanti giocatori: "Falcone, Baschirotto, Dorgu, Berisha, Ramadani, Gallo e via dicendo sono già seguiti anche da grandi club. E come vedete ci sono anche degli italiani... Rebic, a 30 anni, ha scelto il Lecce per ritrovare motivazioni forti e tornare il giocatore che si laureò vicecampione del mondo e vinse lo scudetto col Milan. Confidiamo di aver trovato un giocatore importante che può darci una grande mano".


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