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La Samp di DiFra vuole mettere le ali: caccia agli esterni per il 4-3-3

di Andrea Piras

La Sampdoria è un cantiere aperto. Il mercato non è ancora iniziato ufficialmente ma la società è al lavoro per allestire una squadra competitiva per la prossima stagione. Il primo tassello, quello del tecnico, è stato sistemato. Nella giornata di sabato il club di Corte Lambruschini ha ufficializzato Eusebio Di Francesco come nuovo timoniere della barca blucerchiata. Poi il primo acquisto, Fabio Depaoli dal Chievo. Difensore esterno destro che sarebbe dovuto arrivare all'ombra della Lanterna già nel mercato di gennaio ma di fatto concretizzato in estate. "Un saluto alla Gradinata Sud", è stato il suo primo messaggio ai suoi nuovi tifosi poco dopo aver terminato le visite mediche di rito al Laboratorio Albaro. In serata poi il comunicato. Ha svolto gli accertamenti anche Gonzalo Maroni, stella classe 1999 del Boca Juniors che andrà a rimpinguare il reparto offensivo. Adesso bisognerà mettere appunto i nuovi tasselli che andranno comporre il mosaico tattico dell'ex mister di Sassuolo e Roma, ovvero il 4-3-3.

Caccia all'esterno d'attacco - Il nuovo modulo che adotterà il nuovo tecnico porterà la squadra mercato blucerchiata capitanata da Carlo Osti a cambiare il modus operandi rispetto alle ultime sei sessioni. Il primo obiettivo sarà quello dell'esterno d'attacco, la vecchia ala. Si è parlato in questi giorni di Domenico Berardi, già allenato da Di Francesco ai tempi del Sassuolo. Il patron Squinzi però spara alto per il suo gioiello, più di 40 milioni di euro, ma potrebbe vacillare se all'interno della trattativa venisse inserito anche Gianluca Caprari, giocatore gradito ai neroverdi. Il secondo nome è quello di Simone Verdi del Napoli ma anche in questo caso resta da superare lo scoglio del cartellino poiché il patron De Laurentiis chiede più di 20 milioni per cedere l'ex Bologna. Inoltre sull'esterno d'attacco dei partenopei c'è una folta concorrenza. Vedremo quali saranno le mosse della Sampdoria in questo calciomercato. Del resto, siamo solo all'inizio.


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