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L'Olimpico fischia, intanto la Roma vince: 1-0 all'Udinese al 45', ancora in gol Dovbyk

di Pierpaolo Matrone

Dopo 45 minuti la Roma è meritatamente in vantaggio contro l'Udinese grazie alla rete di Artem Dovbyk, la sua seconda di fila e nel nostro campionato. Cionostante al duplice fischio dell'arbitro l'Olimpico fischia, in segno di protesta, dopo tutto quello che è accaduto nell'utlima settimana.

La protesta dei tifosi
"Chi ama la Roma entra mezz'ora dopo", recita uno striscione affisso all'esterno dell'Olimpico. E' questa la forma di protesta dei tifosi della Roma dopo il caos degli ultimi giorni. Chi resta fuori intona cori per Daniele De Rossi, ma intanto in panchina non c'è più lui, ma Ivan Juric, che prova subito a dare un'impronta alla squadra. Perché dentro si vede una Roma con l'atteggiamento giusto, s'intravede anche qualche concetto dell'allenatore croato. All'8' Dovbyk già flirta col gol, che poi arriverà.

Ancora Dovbyk
Chi resta fuori si perde anche questo, il gol di Dovbyk: un assist in verticale di El Shaarawy e il tiro al fulmicotone dell'ucraino che non dà scampo a Okoye. Anche quando la Curva Sud entra la Roma si fa preferire all'Udinese e si rende pericolosa con Dybala che manda sopra la traversa. Pressione, tante palle gol e il vantaggio è meritato: la prima Roma di Juric per ora convince.


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