.

L’Inter in prestito - Di Gregorio punto fermo a Pordenone. I nerazzurri lo seguono

di Alessandro Rimi

Radu, Stankovic, Brazao, la corte a Musso e il contratto di Padelli in scadenza. Quanti potenziali eredi di Handanovic per il nuovo futuro portiere dell’Inter. A questi in realtà va aggiunto anche Michele Di Gregorio. Campione d’Italia con la Primavera dell’Inter (che lo ha cresciuto dall’età di 6 anni) di Vecchi nel 2017, il classe ‘97 è prima passato dalla C con Renate, Avellino e Novara poi scorsa estate, a un anno dalla scadenza di contratto con i nerazzurri, ha firmato in prestito con il Pordenone: novità di B, con il sogno promozione in massima serie spinto dall’attuale quarto posto in cadetteria.

Notevole comunque il cammino dell’estremo difensore milanese sempre titolare, dopo le prime tre gare in panchina con il solito Bindi tra i pali. Una stagione importantissima, comunque andrà a finire, piena di scout nerazzurri (e non solo) ad osservarlo. E se i neroverdi dovessero centrare l’impresa, Di Gregorio resterebbe certamente in Friuli. Altrimenti occhio al Torino che lo aveva cercato in inverno e pure all’Udinese, non a caso non certi di poter ancora puntare su Musso per la prossima stagione. Un giro di intrecci molto interessante, con la certezza che Michele era e resta uno dei portieri col marchio interista più vicini a un ritorno nella casa madre.


Altre notizie