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Juventus, Nicolussi Caviglia: "Sapevo che Kean sarebbe arrivato in alto"

di Simone Lorini

In una intervista concessa ai canali ufficiali della Juventus, il centrocampista Hans Nicolussi Caviglia parla così dell'amico Kean e del loro rapporto: "Alcune cose che gli vedo fare adesso gliele ho viste fare mille volte negli anni e quindi so bene cosa passa per la sua testa in certi momenti. So che all'apparenza possiamo apparire molto diversi, ma penso che abbiamo una base di genuinità in comune che ci ha permesso di legarci. Ci siamo sempre trovati bene insieme, il nostro rapporto è genuino e sincero".

L'esordio in bianconero rilevando proprio l'amico fraterno
L'8 marzo 2019, all'Allianz Stadium si gioca Juventus-Udinese. All'80' sostituzione: esce Kean, entra Nicolussi Caviglia, che ricorda così quel momento così particolare: "Esordire così è stato ancora più bello. Mi sono venute in mente tutte le partite giocate insieme, tanti momenti condivisi. Ha reso ancora più speciale quel momento".

Ancora sulle qualità di Kean: "Sapevo sarebbe arrivato ad altissimi livelli"
"Dal primo incontro sapevo che sarebbe arrivato ad altissimi livelli - il racconto del giovane centrocampista, reduce dal prestito alla Salernitana -. Aveva qualità che gli altri non avevano e poi ho potuto vedere giorno dopo giorno la sua crescita come calciatore".


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