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Italia, Calafiori: "L'Olimpico mi darà qualcosa. Spalletti vuole dominare, come Arteta"

di Lorenzo Beccarisi

19.05 - Inizierà tra pochi minuti dalla sala stampa dello Stadio Olimpico la conferenza stampa di Riccardo Calafiori. Il difensore dell'Arsenal sarà protagonista nella difesa a tre di Luciano Spalletti nella sfida di domani sera contro il Belgio valida per il terzo turno della fase a gironi della Nations League. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB

19.20 - È iniziata la conferenza stampa di Riccardo Calafiori

Che emozioni provi a giocare in questo stadio dove sei cresciuto?
"Sicuramente mi dà qualcosa in più, cercherò di sfruttarlo sul campo. Sono contentissimo, giocherò davanti ai miei amici e ai miei familiari".

Cosa rappresenta per te Bologna? Cosa ti sta dando la Premier?
"È stato il primo anno in cui mi sono sentito importante per una squadra e una città, ho bellissimi ricordi e un bellissimo rapporto con tutti. Mi sentivo di tornare e mi ha fatto piacere. La Premier è un campionato molto diverso rispetto alla Serie A, è sempre un bene imparare a giocare con ritmi e qualità diverse, penso di poter dare una mano alla nazionale".

Come sarà affrontare Trossard? Quali sono le sue qualità?
"Sarà divertente, è un top player e cercherò di dare dei consigli ai miei compagni di squadra perché non sarà facile affrontarlo. È forte nell'uno contro uno e sa calciare molto bene".

Questo gruppo giovane può raggiungere l'obiettivo mondiale che inseguiamo da troppo tempo?
"Conosco la maggior parte dei ragazzi, siamo giovani ma il gruppo è forte. I segnali sono positivi e dobbiamo cercare di continuare così".

Ci sono affinità tra il gioco di Arteta e di Spalletti?
"Domanda complicata. Sicuramente la costante con il mister e con Arteta è la ricerca del dominio tramite il gioco. Queste sono le cose che li accomunano, sono d'accordo con entrambi, è sempre meglio affrontare gli avversari in questo modo senza subire troppo".

Pensi di poter essere un esempio per i giovani?
"Me lo auguro, spero possa accadere ad altri giovani. Spero mi prendano come un esempio da seguire".

Qual è la differenza fondamentale tra la Premier e la Serie A?
"È difficile dire una cosa soltanto, ne dico due allora. La prima cosa dopo gli Europei è senza dubbio l'intensità in allenamento e in partita, questo è molto diverso dall'Italia. Non penso che dobbiamo rubare qualcosa dalla Premier, le partite sono tutte combattute, sia contro le piccole che contro le grandi, nessuno pensa a difendersi ed è più divertente da seguire".

19.49 - È terminata la conferenza stampa di Riccardo Calafiori


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