.

Inter, per Samardzic mancano solo dettagli. Sale Scamacca, rebus portieri

di Ivan Cardia

Venti giorni all'esordio in campionato e l'Inter non sa ancora chi sarà il proprio portiere titolare. Partiamo dalla fine, ed è difficile fare altrimenti, anche se quella odierna sarà una giornata molto importante per la società nerazzurra, che si appresta a chiudere il colpo Lazar Samardzic, centrocampista serbo-tedesco in arrivo dall'Udinese.

Si definisce il colpo. Dopo il blitz della scorsa settimana, nelle prossime ore - probabilmente già da oggi, la svolta avverrà realisticamente dopo il 2 agosto, al rientro dal Giappone - i due club metteranno infatti nero su bianco i termini dell'affare, che prevederà anche il passaggio di Giovanni Fabbian in Friuli. In particolare, posto che l'operazione varrà attorno ai 25 milioni di euro, il tema principale saranno le formule concrete del doppio trasferimento.

Per l'attacco prende quota Scamacca. Sistemato il centrocampo, il focus della dirigenza, divisa tra Giappone (Ausilio e Baccin) e Italia (Marotta), si sposta sulla questione attacco. È ancora da trovare il sostituto di Romelu Lukaku, ma non è da escludere un doppio colpo con la cessione di Joaquin Correa che diventa di giorno in giorno più probabile. Tiepida l'ipotesi di un ritorno di Alexis Sanchez, al momento è da registrare l'indice di gradimento nei confronti di Gianluca Scamacca, in netta risalita, a patto di trovare un'intesa col West Ham che solo un anno fa ha sborsato 40 milioni di euro per l'ex Roma (peraltro ancora in corsa). Contatti nelle prossime ore. Oltre all'italiano, le ipotesi restano sempre le stesse: Balogun preferito dai dirigenti, Morata da Inzaghi che ancora non sembra convinto di strade alternative. Beto nel mezzo.

E il portiere? Il rebus è in fase di definizione, più o meno. Nei prossimi giorni l'Inter attende il via libera definitivo dal Bayern Monaco per Yann Sommer, estremo difensore svizzero da tempo individuato come erede di Onana: è sfumato però Raya, sostituto individuato dai tedeschi, che a questo punto temporeggiano nuovamente. Ancora più complicata la strada Trubin, che potrebbe arrivare a zero nel 2024 ma nell’immediato sembra ormai sfumato, con la conseguenza di doversi guardare attorno per alternative: il ticket fra l'elvetico ed Emil Audero, a oggi, sarebbe una soluzione ma i contatti con la Samp, per diverse ragioni, non sono mai decollati. Servirà ancora un po' di tempo, con buona pace dello stesso Inzaghi.


Altre notizie