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Inter, Farris: "Quando qualcuno segna tutti gli altri esultano, c'è un grande gruppo"

di Alessandra Stefanelli

Intervistato da Inter TV, l'allenatore in seconda dell'Inter Massimiliano Farris ha parlato così dopo la vittoria per 4-2 in rimonta sul campo della Roma: "Cosa è successo nella ripresa? Non è che ci siano grandi segreti - ha esordito -. Siamo partiti bene nel primo tempo passando in vantaggio, ma la Roma l'ha ribaltata e noi non siamo riusciti a imporre il nostro atteggiamento. All'intervallo ci siamo parlati e abbiamo apportato le giuste correzioni, alla fine siamo riusciti a ribaltarla e a vincerla. I ragazzi sono delle spugne pronte ad assorbire i nostri insegnamenti, anche oggi l'hanno dimostrato. Nel passato magari cercavamo di dominare e prendevamo qualche gol di troppo in contropiede, oggi siamo più attenti. Stasera c'è stato qualche piccolo spettro, ma la squadra ha ripreso le distanze. I numeri sono importantissimi ma non basta perché abbiamo tante squadre vicine ancora. Questa partita secondo me può essere un bellissimo spot per il calcio all'estero, i ritmi non sono scesi, l'intensità è stata alta fino alla fine. È molto importante saper gestire i momenti, ci possono essere degli avversari che ti mettono in difficoltà, ma non è ancora sufficiente".

Sui gol della difesa: "Secondo me è una cosa importantissima, abbiamo Lautaro che è il nostro cannoniere, ma i gol poi li fa Thuram, li fanno i difensori, anche Arnautovic e Sanchez sono entrati in campo bene nel secondo tempo. Quando qualcuno segna tutti i compagni gioiscono per lui, questo secondo me ci aiuterà ad andare avanti nel miglior modo possibile, abbiamo un grande gruppo".


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