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Il Venezia, dopo l'ottima prova contro il Torino, si concentra per la sfida delicata con il Cagliari

di Giuseppe Malaguti

Il Venezia produce un’ottima prestazione contro il Torino che arriva, alla gara del Penzo, forte del successo con il Sassuolo. Aramu regala, dal dischetto, un punto d’oro per i lagunari che tornano a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive. Zanetti ha mandato in campo una squadra, per certi aspetti, diversa dal solito con un centrocampo a due composto da Vacca e Busio, due esterni alti Crnigoj e Kiyine e in avanti ha dato spazio a Okereke e Johnsen attaccanti veloci e agili rinunciando alla classifica prima punta.
Nell'anticipo del venerdì la formazione lagunare affronterà in trasferta il Cagliari di Mazzarri, in una sfida delicata vista la classifica dei sardi fermi a quota due punti. Zanetti potrebbe confermare il (4-4-2) del monday night visto ieri con l’esclusione di Vacca, uscito per infortunio alla fine del primo tempo. L’undici arancioneroverde potrebbe essere quindi: Menpaa tra i pali, la consueta linea a quattro formata da destra a sinistra da Mazzocchi, il rientrante Caldara al posto di Svoboda, Ceccaroni e Molinaro per Schnegg. Nella parte mediana del campo Ampadu in luogo di Vacca e Busio, con Crnigoj e Kiyine sulle fasce. Davanti confermata la coppia di punte agili Johnsen e Okereke.


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