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Frosinone, Romagnoli: "Napoli e Atalanta sembravano proibitive, poi affrontandole..."

di Niccolò Pasta

Dopo il pareggio contro l'Udinese, il centrale del Frosinone Simone Romagnoli ha parlato in zona mista: "E' stata una partita impegnativa e dura, contro una squadra che ha messo in campo dei giocatori dal fisico staripante. Nonostante la gara impegnativa, devo dire che noi siamo stati bravi a reggere dopo un inizio in cui l'Udinese ha spinto molto. Abbiamo costruito diversi presupposti per essere pericolis e portiamo a casa un buon punto, con la consapevolezza di essere sulla strada giusta. Ora viene il difficile: cercare ogni giorno di spingere al massimo per fare e raggiungere qualcosa di storico, sia per noi che per la città di Frosinone. Ogni punto che otteniamo è davvero sudato, non soltanto durante le partite ma nel lavoro quotidiano. Cerchiamo di fare al meglio il nostro mestiere".

C'è qualcosa su cui bisogna lavorare ancora e trovare la quadra, sia nel tuo reparto che in generale?
"Non vedo un aspetto in cui dover migliorare devo essere sincero. Ci sono tante piccole cose magari che si possono fare meglio e che analizzeremo. Il nostro allenatore è molto meticoloso e non si accontenta facilmente. Questo aspetto rappresenta per noi un grande stimolo per fare sempre meglio. Secondo me la squadra ha una buona fase difensiva e offensiva, un ottiolmo spitrito di gruppo e può migliorare tante piccole cose su cui andremo a lavorare"

Prima gara lontano dallo "Stirpe", che sensazione è stata, c'era anche un gran numero di tifosi, nonostante la trasferta lontana?
"Devo dire che i nostri tifosi si sono fatti sentire, averli presenti in tanti anche in una trasferta così lontana, ci rende contenti. Felici di avergli regalato una prestazione di lotta e sudore".

Quattro punti in 3 partite: vi aspettavate questo bottino prima di iniziare?
"Napoli e Atalanta sembravano squadre proibitive. Poi affrontandole abbiamo visto che siamo stati sempre in partita. Venire qui a Udine non è mai semplice, ma in realtà noi non faremo mai calcoli giocando le partite. Non ci sono partite abordabili, il campionato di Serie A è questo ed è difficile. Suderemo ogni punto che faremo".

La sosta arriva nel momento giusto? Cosa vi aspettate alla ripresa del campionato?
"Non mi pongo questa domanda. La sosta arriva e sarà l'occasione per lavorare tanto e bene, preparandoci per la prossima partita".


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