Caso ultras, la strategia degli indagati: si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere
Stamattina presso il carcere milanese di San Vittore, alla presenza del gip Domenico Santoro e dei pm della Procura della Repubblica di Milano che hanno avviato l'indagine 'Doppia Curva' relative alle presunte attività illecite svolte dai capi ultrà di Inter e Milan, si sono svolti gli interrogatori dei 16 arrestati ieri.
Si sono avvalsi tutti della facoltà di non rispondere, fanno sapere le agenzie di informazione. Anche Andrea Beretta, ormai ex capo della Curva Nord e in carcere per l'omicidio di Bellocco del 4 settembre scorso, secondo alcuni in predicato di collaborare con i magistrati, ha optato per la linea del silenzio. Almeno per il momento. Gli interrogatori proseguiranno tra oggi pomeriggio e domani, la linea dei 16 ultras in carcere (tre sono invece agli arresti domiciliari) sembra chiara.