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Franco Ordine: "Lituania facile? Con Ventura non si andò oltre l'1-0 contro Israele"

di Ivan Cardia

"Memoria corta di 4 anni e i valori di Mancini". Sulle pagine de Il Giornale, Franco Ordine commenta la rotonda e facile vittoria ottenuta ieri dall'Italia sulla Lituania, sminuita da alcuni osservatori per lo scarso valore dell'avversario: "Chi liquida la goleada azzurra di Reggio Emilia non può non ricordare che soltanto quattro anni prima, la Nazionale di Ventura, frequentata da alcuni esponenti di maggior rilievo del gruppo campione d’Europa, non riuscì a piegare Israele con più di un golletto. [...] Ma il primo elemento da valorizzare è sulla presenza di Jorginho, con i gradi di capitano meritatissimi, a dispetto di altri azzurri rimpatriati con diagnosi del club Italia di 'affaticamento muscolare' tipo Sensi che risponde ai timori dei tifosi con un bel post ('tranquilli, sto bene'). La guida spirituale e calcistica dell’europeo, alla terza sfida consecutiva, non si è tirato indietro servendo la patria meglio di qualche altro sodale".


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