FOCUS TMW - Il Verona in scadenza: da Lazovic a Hien, si decide il futuro di alcuni pilastri
Fonte: Ha collaborato Francesco Galvagni
Riuscito a salvarsi all'ultimo respiro nel campionato scorso, l'Hellas Verona si è approcciato a questa Serie A con un look rinnovato, riuscendo a partire meglio rispetto a un anno fa. Gli scaligeri devono fare i conti con alcune situazioni da definire lato scadenze 2024, osserviamo nel dettaglio quali.
Lazovic e Saponara scadono a giugno. Tre i calciatori scaligeri con contratto che termina il 30 giugno 2024. Recita la parte del protagonista Darko Lazovic, vero trascinatore delle ultime stagioni ma da qualche tempo un po' più defilato nelle gerarchie. Fondamentali le condizioni del serbo da qui al termine dell'annata per determinarne il futuro. Lo stesso discorso vale per Riccardo Saponara, preso da svincolato in estate e legatosi con un annuale. Per il portiere di riserva Simone Perilli valutazioni rimandate a più avanti.
Un'infinità di prestiti, tutti da valutare. Numerosi i giocatori che il Verona ha in prestito, l'unico senza opzione per un acquisto definitivo è Michael Folorunsho, arrivato da Napoli. Hanno invece il diritto di riscatto Charlys (Vitoria), Tomas Suslov e Federico Bonazzoli (rispettivamente da Groningen e Salernitana, questi due hanno l'obbligo che scatta a determinate condizioni), ma anche Suat Serdar (Hertha) e Jackson Tchatchoua (Charleroi). Non pochi, così come i soldi che servirebbero per trattenerli tutti: la conclusione della stagione suggerirà alla dirigenza gialloblu chi merita la permanenza.
Il caso Faraoni, rinnovano Hien e Amione. Ci sono poi altre situazioni contrattuali da affrontare. Il nome grosso è Marco Faraoni: in estate sembrava a un passo dal Napoli, ha il contratto in scadenza nel 2025 e la sensazione è che il vincolo non sarà toccato. Scadono nel 2026 e 2027 gli accordi con i giovani Filippo Terracciano e Diego Coppola, in aria di andare a fare nuove esperienze in prestito a gennaio. Infine avviati i colloqui per estendere con i difensori Isak Hien (sarà adeguato l'ingaggio dopo i tanti interessamenti estivi) e Bruno Amione, si attendono le evoluzioni societarie per mettere un punto definitivo.