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Fiorentina, Prandelli: "L'arbitro doveva rivedere l'azione di Lukaku: ci vuole più tatto"

di Pietro Lazzerini

Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 2-1 dopo i tempi supplementari contro l'Inter: "C'è tanta amarezza ma siamo anche orgogliosi. A un minuto dalla fine potevamo andare ai calci di rigore. L'azione finale doveva essere rivista al VAR, a 30 secondi dalla fine ci voleva un po' più di tatto da parte del direttore di gara".

Quanto si sente sua questa squadra?
"Le prestazioni nelle ultime partite sono state buone. E' chiaro che dobbiamo venir fuori dalle zone pericolose. Serve la convinzione per osare in alcuni momenti del match. Cerco di migliorare i giocatori che ho a disposizione".

Kouamé può essere un valore aggiunto?
"Ha fatto una bella prestazione e non avevo dubbi. Senza trequartisti si può giocare con due punte, ma con un giocatore tra le linee diventa complicato. Mi è piaciuto questo esperimento con Vlahovic e Kouamé ma perché c'erano tre centrocampisti".

Come è andato il primo incontro con Commisso?
E' una persona che porta valori importanti nel mondo del calcio. E' una persona che sa comunicare e mi auguro che si faccia sempre più apprezzare per le sue qualità".

Castrovilli le ha risposto sul campo?
"Mi ha dato una risposta. Nel primo tempo si abbassava troppo ma poi in attacco ha dimostrato le sue potenzialità".

Ribery potrà esserci contro il Napoli?
"Oggi si è allenato molto bene, vediamo quali sono le reazioni in vista del weekend".


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