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Fiorentina, Biraghi: "Conte un martello. Per batterlo servirà la partita perfetta"

di Pietro Lazzerini

Cristiano Biraghi ha giocato nella prima Inter di Conte e poi è tornato alla Fiorentina perché i nerazzurri hanno deciso di non riscattarlo. Adesso, alla vigilia della partita contro il suo recente passato, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: "La Fiorentina non è quella della vittoria contro la Juve né quella della sconfitta contro il Napoli. Siamo quella del match contro il Torino: una squadra tosta, che prova a imporre il proprio gioco". Come battere l'Inter? Serve la gara perfetta. Attenti in difesa e pronti a fargli male quando arriveranno le occasioni". Poi parlando di Conte: "È un martello, lavora in maniera incredibile. È un perfezionista che non lascia niente al caso. La sua carriera parla per lui". E Prandelli? Ha portato un entusiasmo incredibile. Ha capito subito su cosa lavorare pur avendo principi di gioco solidissimi".


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