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Cutrone: "Il vero Patrick è quello dei 18 gol con il Milan e al Valencia voglio tornare così"

di Pierpaolo Matrone

Patrick Cutrone, attaccante passato al Valencia nel corso del mercato di gennaio, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo AS: "Mi hanno accolto alla grande - ha dichiarato - ho trovato un gruppo forte e unito con tanti giocatori di grande qualità. Voglio fare bene in campo per restare. Per motivi diversi ho cambiato più volte squadra, ma ora voglio dare al Valencia la fiducia che mi ha dato. Sono felice e darò tutto per restare qui".

Qual è il vero Cutrone? Il centravanti classe '98 ricorda i suoi anni migliori in Italia: "La cosa più importante per un attaccante è avere continuità in campo. Negli ultimi due anni, con mio grande dispiacere, non l'ho avuta. Per fortuna sono giovane e posso migliorare molto. Ho bisogno di sentirmi sicuro. Montella e Gattuso hanno scommesso su di me anche se provenivo dalla Primavera, il che mi ha fatto stare bene. So che il vero Cutrone è quello, quello dei 18 gol a Milano: ci proverò".

Modelli. "Essere paragonati a Inzaghi - prosegue l'ex Fiorentina e Milan - non può che essere un onore. Essendo milanista, ho guardato a lungo i video di Pippo, Shevchenko e Van Basten. Altri riferimenti? Drogba e Van Persie e in questo momento amo Lewandowski".


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