.

Costa Rica ma non troppo: Navas, sfida al passato e a Florentino Perez

di Marco Conterio

Terrestre, tra i Galattici. O almeno un tempo, quando al Madrid arrivavano soltanto i marziani, i migliori. Keylor Navas ha avuto quest'etichetta addosso, puntata e fissata, paradossalmente dal Presidente al quale a suon di parate aveva garantito trofei. La Costa è Rica, mica ricca, per questo porta poco merchandising, pochi introiti. L'immaginario non basta, è l'immagine che conta nel calcio di oggi. Per questo Keylor Navas da San Isidro de El General, tre ore di Panamericana da San José, è andato a Parigi. Pure lì guardano alle stelle, agli introiti e al merchandising ma il PSG è ossessionato dalla Champions è Navas ne ha vinte quattro. Tanto basta per prendere galloni e guantoni da titolare al Parco dei Principi, lui che non sarà Re ma neppure l'ultimo dei valvassori. Ora la sfida, diretta, "nessuna vendetta ma". "Ma" che raccoglie la voglia di far bene, di dimostrare a Perez che le copertine contano meno delle paratone.


Altre notizie