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Caro biglietti Lazio, risponde Lotito: "Non possiamo venderli a meno di chi è al nostro livello"

di Dimitri Conti

Claudio Lotito, presidente della Lazio, parlando ai taccuini de Il Corriere della Sera, affronta il tema del caro biglietti sollevato da diversi esponenti della tifoseria. Il numero maggiore di abbonati non corrisponde ad un aumento della partecipazione allo stadio, anzi. E c'è chi individua il problema proprio nell'eccessivo caro-prezzo dei biglietti, nonostante la società biancoceleste abbia fissato un tetto di 40 euro ai settori popolari, arrivando però a chiederne 45 o 50 (a seconda) per gli incontri di Champions League.

Intercettato dal quotidiano nazionale, il presidente della Lazio risponde così: "La Lazio ha un valore, lo ha il marchio. I biglietti non possono costare meno di quelli venduti dalle squadre del nostro livello. Svaluteremmo il marchio, sarebbe un autogol. Il problema sono le tante partite racvvicinate, che ovviamente diventano una spesa non indifferente. Ne siamo consapevoli e stiamo studiando una soluzione che possa aiutare la gente. Lo stadio però ha dei costi, tra sicurezza, affitto e altro. Questo i tifosi devono capirlo. Cerchiamo una soluzione ma non è così semplice".


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