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Cairo vuole acquistare lo stadio Grande Torino? Uva: "Sì, è la mossa giusta da fare"

di Simone Bernabei

Michele Uva, attuale direttore di "Football & Social Responsibility" della UEFA, ha parlato a Tuttosport dell'ipotesi paventata da Urbano Cairo di acquistare lo stadio Grande Torino: "Fa bene, come qualsiasi club in Italia. Io immagino un impianto smart anche di 4000 posti nella mia Matera. Il concetto non è legato solo alle big. Perché lo stadio è casa e la casa deve essere moderna e accogliente. Deve avere un wi-fi che funzioni, i bagni confortevoli, l'accessibilità senza sforzi. Smart non è ricavo da biglietto, ma legame con la comunità: il risultato sportivo non è il fulcro del dibattito".

Esiste un modello dal quale il Toro dovrebbe partire?
"No, perché lo stadio è un abito su misura. Prima bisogna pensare alla sostenibilità, cercando di guardare 20 anni avanti, alla fribilità di un evento fra 20 anni: i grandi progetti nascono così. Il Toro deve fare lo stadio del Toro, non quello di altri".


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