.

Bayer-Juve, i voti ai tecnici: Sarri trova gli stimoli. 16 punti su 18: chapeau

di Ivan Cardia
Fonte: inviato a Leverkusen

2-0 per la Juventus a Leverkusen, nonostante fosse il Bayer ad avere più motivazioni per vincere la partita di questa sera. Un risultato frutto, banalmente, della superiorità di una squadra rispetto all’altra. Ma anche della maggiore capacità del tecnico bianconero di leggere la partita.

PETER BOSZ 5 - Sorprende nelle scelte iniziali, più dell’allenatore italiano. Diaby è una mossa azzeccata, anche se portare Havertz tra gli avanti toglie qualcosa al talentoso ’99. Prova a rivitalizzare, senza successo, i suoi con l’inserimento di Bailey, tardivo l’ingresso di Volland per un Alario oggettivamente mai pericoloso. Le Aspirine sono inferiori alla Vecchia Signora, ma non fa molto per vincere davvero.

MAURIZIO SARRI 7,5 - Ridisegna il pacchetto arretrato dei suoi, ottiene risposte miste ma per lo più positive. Regala uno spezzone di partita a Rabiot, nell’ennesimo atto di fiducia per il francese. È una partita strana da valutare, perché la Juve gioca senza reali stimoli. Lui è bravo a trovarli e indovina l’ingresso di Dybala: non era facile, perché toglie Bernardeschi nel miglior momento dell’ex Fiorentina. Invece l’argentino spacca la partita e il tridente dei sogni (vogliamo chiamarlo HDR?) resta in campo per una splendida mezz’ora. 16 punti sui 18 disponibili nel girone, come Capello. Perdonate il gioco di parole, ma giù il cappello.


RILEGGI LA CRONACA DELLA GARA
LE PAGELLE DELLA JUVE
Altre notizie