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Ancelotti e il razzismo: "Sembra problema solo del Napoli, ma è di tutti"

di Ivan Cardia

"Sembra un nostro problema, ma in realtà non è del Napoli, ma del calcio italiano". Nella conferenza stampa odierna, Carlo Ancelotti è tornato sulla polemica legata ai cori razzisti sentiti durante la gara contro l'Inter, e non solo in quell'occasione: "Il Napoli ha vissuto questo momento a San Siro che non è stato goliardico, quella sera c'è stato ben poco da ridere! Da lì s'è aperto un dibattito, tante contrapposizioni, noi non abbiamo alcuna pretesa ma c'è un regolamento ed un protocollo che non è stato rispettato con l'Inter e vogliamo che sia rispettato, come da altri organi (Uefa-FIFA, ndr). Noi non abbiamo mai parlato di sospensione, ma di interrompere temporaneamente come da protocollo. Sembra un problema del Napoli, ma è un problema sociale e culturale".

Napoli lasciato solo?
"No, c'è stata una sollevazione popolare. Il problema è saltato fuori, poi ognuno la pensa in un modo. Non è un problema solo nostro, ma ci sentiamo coinvolti in questa campagna per migliorare la nostra Italia".


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