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Albanesi equiparati ai britannici. In Serie A cambia la norma sul loro tesseramento

di Raimondo De Magistris

La FIGC con un comunicato pubblicato due giorni fa ha reso noto di aver deliberato una norma che favorisce il tesseramento di calciatori albanesi. Questo dà la possibilità ai club di Serie A di ingaggiare dall'estero un calciatore di nazionalità albanese senza le necessità di liberare uno slot proprio come avviene per i calciatori britannici.
Il tutto, come sempre, dovrà sottostare al numero complessivo di extracomunitari che possono arrivare in una stagione in Serie A, ma di fatto l'arrivo di un calciatore albanese (proprio come da un anno a questa parte accade con un calciatore del Regno Unito) non andrà più a occupare una delle caselle riservate nelle singole rose ai calciatori extracomunitari. Ecco la nota integrale.

Il Consiglio Federale - nella riunione del 28 marzo 2024;
- preso atto della proposta del Presidente Federale di consentire il tesseramento, in favore delle società partecipanti al campionato di Serie A maschile, di un solo calciatore professionista di cittadinanza albanese proveniente dall’estero, per la prossima stagione sportiva 2024/2025, analogamente e con i limiti già previsti dalle vigenti norme federali in materia per i calciatori professionisti di cittadinanza britannica;

- ritenuto di condividere tale principio, nelle more dell’approvazione da parte del Consiglio Federale delle disposizioni in materia di tesseramento di calciatori extracomunitari in ambito professionistico valide per la stagione sportiva 2024/2025; - visto l’art. 27 dello Statuto Federale

HA DELIBERATO di consentire, in relazione alla stagione sportiva 2024/2025, il tesseramento in favore delle società partecipanti al campionato di Serie A maschile di un solo calciatore professionista di cittadinanza albanese proveniente dall’estero, in analogia e con i limiti previsti dalle vigenti norme federali in materia per i calciatori di cittadinanza britannica. Le relative disposizioni procedurali verranno emanate con il consueto provvedimento del Consiglio Federale in materia di tesseramento dei calciatori extracomunitari.


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