.

Addio Schillaci, quel retroscena di 5 anni fa: “Potevo tornare al Messina da dirigente”

di Tommaso Maschio

Il nome di Totò Schillaci è legato a doppio filo con quello del Messina calcio e della città di Messina. L’attaccante appena scomparso dopo una lunga malattia è infatti stato un simbolo della squadra giallorossa che negli anni ‘80 infiammò il glorioso ‘Gianni Celeste’ trascinando a suon di gol la squadra in Serie B. Un rapporto mai reciso nonostante le esperienze al nord con le maglie di Juventus e Inter e poi in Giappone con lo Jubilo Iwata.

Un legame che avrebbe potuto rafforzarsi con il suo ritorno, in nuova veste, nell’ACR Messina del presidente Pietro Sciotto come rivelò lo stesso Schillaci cinque anni fa a pochi giorni da un inedito derby col Palermo in Serie D: “In estate sono stato contattato con insistenza dal presidente Sciotto, l'idea era quella di prevedere un mio ingresso in società. - riporta Messinatoday.it ricordando questo retroscena - Ci siamo incontrati a Cefalù e in quell'occasione ho illustrato il mio progetto che partiva dalle giovanili per arrivare in prima squadra. Ma poi non si è fatto più nulla".

"Dopo quell'incontro non ho ricevuto più alcuna risposta dalla società, speravo che le cose andassero diversamente. - proseguì l’ex attaccante senza nascondere un pizzico di delusione - Mi sarebbe piaciuto dare una mano a una città che è rimasta nel mio cuore, la mia avventura è iniziata da Messina e questo lo ricorderò per sempre”.


Altre notizie