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Zazzaroni analizza Juventus-Inter: "I migliori non erano in campo ma in panchina"

di Filippo D'Angelo

Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, nel suo editoriale ha analizzato la sfida fra Juventus e Inter: "I migliori in campo non erano in campo, all’Allianz, bensì in panchina. Allegri e Inzaghi hanno fatto il possibile per evitare di perdere una partita che di solito produce pesanti scorie, soprattutto a fine novembre. E quando i più bravi risultano essere gli allenatori è assai improbabile che si possa parlare di uno spettacolo emozionante o soltanto piacevole. Le cose più belle di Juve-Inter sono stati i gol: due confezioni eccellenti e altrettante conclusioni di livello. Di segnalabile, poco altro".

Zazzaroni ha poi proseguito, parlando delle trame di gioco scelte dai due allenatori: "Inzaghi ha scelto l’interpretazione più matura, di possesso e controllo senza forzature. Allegri non si è accontentato di difendere basso, ha provato il recupero funzionale del pallone chiedendo ai suoi di non concedere verticalizzazioni a una squadra che del verticale ha fatto il suo tratto distintivo. Tutto sommato non ha conosciuto grandi sofferenze".


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