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Georgiy Sudakov: “Quelle notti nel bunker con mia moglie incinta. Mi volevano Juve e Milan"

di Antonio Parrotto

Georgiy Sudakov è la stella dello Shakhtar Donetsk che oggi affronterà il Bologna in Champions League. Il talento ucraino ha parlato del terrore della guerra: "Sotto i missili russi ho pensato che non avrei giocato più, avrei guidato un camion o lavato auto" ha detto ai microfoni de La Repubblica. Il calciatore ha commentato la famosa foto che lo vedeva abbracciato alla moglie incinta durante i bombardamenti russi a Kiev: "I giorni più terrificanti della mia vita".

Spazio anche al calcio con un retroscena che riguarda le italiane con il giocatore che ha confermato di esser stato nel mirino di Juventus e Milan: "Sì, ho ricevuto quelle offerte, ma sono state rifiutate dallo Shakhtar".


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