Le probabili formazioni di Sampdoria-Lazio: Inzaghi corto anche davanti, Caicedo in dubbio
Caos Covid-19 sulla Serie A, con il record di positivi da quando è iniziata la pandemia, ma il campionato non si ferma e già da sabato vivrà la sua quarta giornata del girone di andata, dopo due settimane di pausa per le Nazionali che non hanno certo aiutato a superare l'emergenza. Ora il pensiero torna solo sulle competizioni dei club, con le scelte dei tecnici impegnati in Europa che verranno forzatamente condizionate dall'esordio in Champions/Europa League. Di seguito le ultime in arrivo dagli inviati di Sampdoria e Lazio, che si sfideranno sabato alle ore 18:
COME ARRIVA LA SAMPDORIA - Diversi dubbi di formazione per Claudio Ranieri che dovrebbe confermare il 4-4-1-1 per affrontare la Lazio. Il tecnico blucerchiato ritrova Colley in difesa al fianco di uno fra Yoshida e Tonelli mentre Bereszynski e Augello completeranno il pacchetto arretrato a protezione della porta di Audero. A centrocampo Adrien Silva potrebbe partire dalla panchina con Ekdal e Thorsby titolari e Candreva e Damsgaard, in ballottaggio con Jankto, sulle fasce. In avanti Quagliarella dovrebbe essere innescato da Gaston Ramirez, favorito su Verre.
COME ARRIVA LA LAZIO - A quarantotto ore dalla sfida contro la Sampdoria, sono due i dubbi di Simone Inzaghi. Il primo riguarda la difesa, in cui è emergenza completa viste le assenze di Radu e Luiz Felipe. Hoedt ha cominciato ad allenarsi da lunedì, difficile che possa partire titolare: dunque Patric, Parolo e Acerbi dovrebbe essere il terzetto designato. Dubbio Caicedo, che potrebbe non sostituire Immobile, squalificato, dopo i problemi fisici accusati nell'ultimo allenamento: si spera sia soltanto un affaticamento, nelle prossime ore si capiranno meglio le sue condizioni. Se non dovesse farcela, esordirà dal primo minuto Muriqi con Correa. Saranno assenti anche Marusic, Lulic e Lazzari, tutti infortunati. Djavan Anderson sarà il quinto di destra, Fares agirà dalla parte opposta, con Milinkovic, Leiva e Luis Alberto in mezzo.