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Cagliari, Gaetano ancora a segno. E adesso il Napoli lo rimpiange...

di La Giovane Italia

Dopo le ultime quattro sconfitte rimediate in campionato, il Cagliari torna finalmente a fare punti sul campo di una diretta rivale come l'Udinese. Una prova convincente rispetto a quelle offerte contro Roma e Lazio, dove la squadra ha faticato veramente a esprimere un buon gioco.

Il gol di Gaetano riaccende, dunque, la speranza dei sardi di conquistare la salvezza, considerato il solo punto di distanza dal Sassuolo, attualmente diciassettesimo. Seconda rete consecutiva per il trequartista classe 2000, arrivato dal Napoli nella scorsa finestra di mercato e che, proprio nell'ambiente azzurro, qualcuno inizia già a rimpiangere. La situazione "scomoda" a livello contrattuale di Zielinski, Cajuste che continua a non convincere e un Traorè arrivato a gennaio lontano dalla sua miglior condizione. La domanda sorge dunque spontanea: invece che investire su giocatori di altri campionati come Traorè o Dendoncker, sceso in campo (nel girone di andata) per meno di 120 minuti in Premier League, al Napoli non avrebbe fatto comodo puntare su Gaetano?

Partiamo dai numeri. Sia con Garcia che con Mazzarri, Gaetano ha trovato spazio dal 1' (tolta la presenza in Coppa Italia) solamente in un'occasione: Napoli-Salernitana, sostituito dopo nemmeno un'ora da Raspadori. In tutte le altre gare di campionato, ha sempre fatto il suo ingresso dalla panchina nei minuti finali, giocandone (in media) circa 12 a partita. Troppo poco per un ragazzo che, nelle sue prime esperienze in Serie B con la maglia della Cremonese, si era tolto diverse soddisfazioni. Basti pensare allo sviluppo avuto da Fagioli che, dopo la stagione in cadetteria, è diventato una pedina preziosa della Juventus di Allegri. Inoltre, ritornando ai giorni d'oggi, se analizzassimo nel dettaglio l'andamento (deludente) di alcuni centrocampisti del Napoli, sembrerebbe alquanto evidente come Gaetano meritasse più di una semplice chance da titolare.

Fiducia che ha ritrovato, invece, nell'ambiente Cagliari, soprattutto con Ranieri in panchina, che lo ha schierato nell'undici di partenza già nella gara contro la Lazio, venendo ripagato con un bellissimo gol. Si è ripetuto anche l'altro giorno al Bluenergy Stadium di Udine e, a questo punto, non ci sono davvero dubbi sull'importanza della sua figura all'interno di questa rosa. Gaetano è diventato, a tutti gli effetti, un vero trascinatore.


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