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Un campione del mondo alla Salernitana. Inzaghi: ”Modulo? No, entusiasmo"

di Ivan Cardia

La Salernitana cambia e si augura di aver fatto la scelta giusta. Quella appena conclusa è stata la giornata di Filippo Inzaghi: il nuovo allenatore dei granata, subentrato a Paulo Sousa e chiamato a raddrizzare la situazione in classifica, è stato infatti presentato dalla società in conferenza stampa. Tanto entusiasmo, pur sapendo che le difficoltà sono tante.

Le parole di Iervolino. Al fianco di Inzaghi, il patron dei granata e il ds De Sanctis: "Ho al mio fianco un campione del mondo, grande giocatore e vincitore di scudetti e mondiali, ma con un passato da allenatore importante - ha dichiarato Iervolino - resteremo in serie A. Ora basta offese, minacce e mortificazione e mi rivolgo alla stampa che deve essere avamposto a difesa della verità. Non voglio una cattiva informazione, non tollereremo più minacce. Non si possono riempire le pagine dei giornali con le interviste fatte ai detrattori".

Inzaghi e la sua Salernitana. "Ho vinto e sono stato esonerato col 4-3-3 e col 3-5-2. Sono numeri. A me interessa riportare entusiasmo e convinzione, i giocatori si devono divertire. Non è con i nomi che ci salviamo. Oggi non posso fare promesse di alcun genere. Se diranno che non lottiamo andrò a casa - ha detto SuperPippo - io sono la persona più felice del mondo. Quando capisco cosa rappresento per la gente mi passa la tristezza, io voglio trasmettere quello che sono. Da allenatore ho vinto e ho perso, ma ho voglia di rialzarmi con forza. Non smetto mai di imparare, cambio idea senza fossilizzarmi su un solo concetto. C'è gente che porta a casa la Champions e poi viene esonerata dopo pochi mesi".

Tutte le dichiarazioni di Inzaghi e Iervolino.


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