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Roma, prima sconfitta con Juric: "Ma a livello di gioco passi avanti impressionanti"

di Raimondo De Magistris

Un altro passo falso. Un risultato peggiore di quello precedente. La Roma che è tra le grandi favorite per la vittoria finale dell'Europa League dopo due giornate della 'fase campionato' ha un solo punto in classifica. Dopo il pareggio casalingo contro l'Athletic Club, la squadra di Ivan Juric ha perso 1-0 alla Boras Arena contro il non irresistibile Elfsborg. A decidere la partita un rigore trasformato al 44esimo da Baidoo, un penalty concesso dopo un ingenuo tocco col braccio di Tommaso Baldanzi.

La squadra giallorossa ha provato a fare la partita, ma per larghi tratti del match ha prodotto un possesso palla decisamente sterile. "Ma non è tutto da buttare - ha detto Ivan Juric nel post-partita -, per me ci sono tante cose positive. Sicuramente c'è da migliorare nelle ripartenze, non siamo riusciti a fare gol e lo accettiamo, ma non ho visto una prestazione negativa né confusione".

Poi in un altro passaggio il manager croato ha aggiunto: Sono soddisfatto di molte cose, altre sono da migliorare. Ora bisogna concentrarsi sulle partite, sul Monza, per me oggi a livello di gioco abbiamo fatto passi avanti impressionanti. Siamo mancati nei particolari, ma pensare a cosa manca nella rosa è controproducente".

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