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La Juve c'è, mette pressione sul Milan e ritrova Kulusevski. CR7 nervoso getta la maglia

di Gaetano Mocciaro

La Juventus risponde al successo del Milan, batte il Genoa mettendo in cassaforte l'incontro in poco più di venti minuti, salvo poi concedere al Grifone il ritorno di fiamma, infine chiudendo nuovamente la contesa: 3-1 il finale, che mette maggiore pressione all'Atalanta impegnata questa sera.

Kuluevski apre la partita e lo svedese alla fine risulta anche il migliore in campo, sfoggiando una prestazione in netta controtendenza rispetto alle ultime deludenti uscite. Chiesa ha un lampo e innesca il raddoppio, firmato Morata. Il tris lo cala McKennie nella ripresa: lo statunitense entra al 68' e va in rete due minuti più tardi. Prima però c'è il 2-1 del Genoa che grazie a Scamacca a inizio ripresa riesce a dare un senso alla partita, mettendo per alcuni minuti i bianconeri all'angolo e solo Sczesny e la scarsa mira di Pjaca evitano il 2-2. In un pomeriggio di sorrisi, l'unica nota stonata per la Vecchia Signora è Cristiano Ronaldo: sbaglia un gol a porta vuota, è raramente pericoloso e a fine partita getta la maglia stizzito. Pirlo minimizza il gesto ed esclude eventuali multe, punta a conquistare la Champions e, per ora, si dà un 6 di stima.


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