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Italia con sensazioni agrodolci. Intanto Spalletti richiama Zaniolo dopo il rosso a Pellegrini

di Simone Bernabei

Risveglio agrodolce per l'Italia di Luciano Spalletti dopo il 2-2 contro il Belgio di giovedì sera. Da un lato la soddisfazione per le conferme dal punto di vista del gioco e della solidità, dall'altra il dispiacere per un risultato che, senza l'espulsione di Pellegrini, poteva certamente essere diverso.

Il capitano della Roma, a causa del rosso, non sarà a disposizione per la prossima sfida contro Israele in Nations League e proprio per questo ieri è rientrato a Trigoria per rimettersi subito a disposizione di Ivan Juric. Il ct Spalletti al suo posto ha convocato Nicolò Zaniolo dell'Atalanta, probabilmente anche per testare la sua condizione fisica dopo un avvio di stagione difficile.

Nella giornata di ieri lo stesso Spalletti ha così commentato il 2-2 col Belgio: "E' successo quell'episodio (l'espulsione di Pellegrini, ndr) che è totale casualità e ti piega in due perché rimani in dieci prima della fine del primo tempo. Poi prendi anche gol per quell'episodio e nello spogliatoio all'intervallo i calciatori non sono più tranquilli come lo erano nel primo tempo".

Fino al 2-0 era stata la sua Italia più bella?
"Sì è vero, era stata un'Italia bellissima. Forse migliore di quelle due precedenti".

LEGA A, GRUPPO 2
Italia 7
Francia 6
Belgio 4
Israele 0


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