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Istanbul amara per l'Inter, Lukaku rivede i fantasmi. Ma Inzaghi è orgoglioso dei suoi

di Ivan Cardia

Il sogno finisce sul più bello. A Istanbul, l'Inter saluta l'illusione cullata da settimane, ma lo fa a testa altissima. La Champions League va al Manchester City, all'Ataturk finisce 1-0 grazie alla rete di Rodri nel secondo tempo. Ma la partita è stata molto più combattuta di quello che raccontavano le previsioni e per ampi tratti i nerazzurri hanno messo sotto gli inglesi.

Male le stelle, Inzaghi: "Ci riproveremo". A tradire l'Inter, alcuni dei suoi giocatori più rappresentativi. A partire da Calhanoglu, idolo di casa e protagonista di una serataccia. Il voto più basso va a Lukaku, che sbaglia un gol sotto porta e rivede i fantasmi di un'Europa in cui non risulta mai decisivo. Simone Inzaghi rivendica la serata dei suoi ragazzi: "Li ho abbracciati uno a uno - dice in conferenza stampa - non li cambierei per nulla al mondo. Abbiamo messo sotto il City e l'anno prossimo ci riproveremo".


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