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Di Cesare e il Bari festeggiano lo scampato pericolo: sarà ancora B. Ternana in C e contestata

di Tommaso Maschio

Alla fine a festeggiare al Liberati è stato il Bari che nella serata decisiva sfodera una prestazione perfetta, come sottolineato dal tecnico Giampaolo, ritrova la vittoria esterna dopo sette mesi e mantiene la Serie B condannando la Ternana alla retrocessione. I pugliesi si impongono con un 3-0 senza appello dove a sbloccare la gara è quel capitan Di Cesare che a 41 anni, e a un passo dall’addio al calcio giocato, trascina i suoi e si fa il regalo di compleanno migliore che potesse immaginare.

È lui il migliore in campo di un Bari dove brillano anche Sibilli e Ricci, mentre nelle fila umbre non si salva quasi nessuno con Pereiro e Dalle Mura peggiori in campo.

Gioiscono così, nel post gara, il direttore sportivo Polito e il centrocampista Benali oltre che ovviamente Di Cesare che apre a una possibile permanenza in biancorosso sia in campo sia fuori dal campo. Dall’altra parte invece l'esperto Dionisi chiede scusa alla città e alla tifoseria, che ha contestato nel finale di gara, per una retrocessione dolorosa.


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