.

Spagna, Raya e il problema altezza: "Mi dissero di provare ad appendermi al soffitto"

di Daniele Najjar

L'altezza è un pregio, ma per un portiere di calcio è anche una necessità: non è un segreto che molti estremi difensori siano stati penalizzati nel loro percorso verso il professionismo per non essere esattamente degli spilungoni. E' il caso di David Raya, portiere dell'Arsenal e della Nazionale spagnola che ha appena conquistato la finale di Euro 2024 ed ora vede trovare compimento a tutti gli sforzi fatti in carriera.

Nel libro scritto dal giornalista Alvaro De Grade, "Away Days", lo stesso Raya raccontò alcuni aneddoti risalenti al periodo in cui giocava in prestito dal Blackburn al Southport: "L'allenatore mi disse di appendermi al soffitto per vedere se potevo crescere di più", spiegò in quella che per lui fu una avventura felice e che dunque vissuta in un clima talvolta scherzoso. Attualmente Raya è il titolare indiscusso dell'Arsenal e, pur non giocando titolare, è il vice di Unai Simon nella squadra di De La Fuente che andrà a contendere il titolo di Campione d'Europa all'Inghilterra. Con i suoi 183 centimetri è stato, insieme a Keylor Navas del Nottingham Forest , il portiere più basso dell'ultima edizione della Premier League: nessun problema per lui, dato che si è poi aggiudicato il Guanto d'Oro in Inghilterra, essendo stato il portiere a passare più partite senza subire gol.


Altre notizie