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Espulsa per testata, simula sesso orale rivolta all’assistente: accade in 3ª Federacion spagnola

di Claudia Marrone

Sta ormai rimbalzando ovunque quanto accaduto nel campionato di Tercera Federacion Feminina, in Spagna, e più nel dettaglio nel derby che ha contrapposto il Don Benito all'Estremadura, fino poi 1-1. Quando il match si avviava verso il suo finale (il cronometro segnava circa l'82'), il difensore del Don Benito Nerea Aparicio Vazquez ha colpito con una testata un'avversaria quando il pallone non era in gioco, ed è stata pertanto espulsa; nel dirigersi verso gli spogliatoi, però, si è rivolta all'assistente di linea simulando la pratica del sesso orale.

Un gesto che le costerà molto caro, considerando che il direttore di gara ha visto tutto ciò che accadeva. Come infatti riporta la versione on line del quotidiano spagnolo AS, tutto è stato verbalizzato. Nel documento redatto viene accertato che Aparicio ha avuto “comportamento violento nel colpire un avversario con una testata senza che la palla fosse in gioco", e, aggiunge l'arbitro, "una volta espulso il giocatore Nerea Aparicio Vázquez, mentre si avvia verso lo spogliatoio guardando il mio assistente numero 1, fa chiari gesti di 'simulazione di fellatio'".

Da capire adesso quella che sarà l'entità della squalifica.


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