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Smantellata in Spagna cellula dell'ISIS: nel mirino giocatori e tifosi del Real Madrid

di Andrea Piras

Il calcio spagnolo è tornato nel mirino dell’ISIS. Secondo quanto riportato da El Confidencial, la Guardia Civil in collaborazione con l’Europol e l’FBI americano hanno smantellato una rete che avrebbe minacciato di attaccare lo stadio “Bernabeu” di Madrid andando a colpire giocatori e tifosi del Real. Le forze di polizia hanno colpito l’autoproclamata Fondazione l’Iam, uno dei maggiori centri di propaganda legati allo Stato Islamico dotato di stazioni radio, agenzie di stampa, società di produzione video e profili sui sui social network.

Il messaggio sui social
Attraverso i profili social si può notare un manifesto in cui viene rappresentato un uomo incappucciato che spara con il mirino puntato verso il pullman del Real Madrid. "Mio caro fratello - si legge nel messaggio -. Aspetta in un posto vicino al punto di arrivo dei giocatori. Prendili di mira insieme ai loro seguaci".

Immediati gli arresti
Immediatamente sono scattati gli arresti. Nell’operazione sono state fermate nove persone fra Salt (Girona), Algeciras (Cadice), Anta (Almeria) e Tenerife. Non è la prima volta che il mondo del calcio finisce al centro del mirino di queste cellule terroristiche visto che ad aprile scorso aveva minacciato di attaccare gli stadi dove si sputavano i quarti di fiale di Champions League.


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