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Niente penalità al River che si rifiutò di giocare in piena pandemia. Pagherà le spese agli avverari

di Gaetano Mocciaro

Lo scorso 14 marzo il River Plate si rifiutò di scendere in campo per la partita contro l'Atlético Tucuman, valida per la Copa de Superliga. Questo in considerazione della pandemia di Covid-19 che stava iniziando a imperversare in Argentina. La Disciplinare della Federcalcio ha deciso di non penalizzare i millonarios, considerando il contesto inusuale e il fatto che il club abbia rispettato le norme di prevenzione e protezione della salute dei propri lavoratori. Scelta che va al di sopra dei regolamenti sportivi. Il River Plate sarà comunque costretto a pagare i costi sostenuti dall'Atlético Tucuman per il lungo viaggio verso Buenos Aires (1.210 km separano San Miguel de Tucuman dalla capitale argentina).


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