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Le pagelle del Newcastle - Saint-Maximin unico pericolo. Male Lazaro

di Giacomo Galassi

Risultato finale: Arsenal-Newcastle 4-0.

Dubravka 5 - Nessuna parata decisiva e una papera sul 3-0 di Ozil. Partita negativa, culminata con i 4 palloni raccolti in fondo alla rete.

Clark 5 - In difesa fa acqua da tutte le parti, in attacco sbaglia malamente un gol che poteva riaprire il match. Menzione di solidarietà per due colpi terribili subiti alla gamba, il secondo dei quali lo costringe al forfait (dall'83' Schar - s.v.).

Lascelles 5,5 - Primo tempo pressoché perfetto, nel secondo le maglie si allargano e lui come la tutta la difesa del Newcastle perdono totalmente le marcature.

Fernandez 5,5 - Pagella molto simile al compagno di reparto Lascelles. Partita a due facce, nel secondo non bene (dal 75' Ritchie 6 - Ci prova con una conclusione dalla distanza che finisce fuori non di molto, ma non dà la scossa sperata).

Lazaro 4,5 - Comincia bene, ma gli errori di marcatura sui primi due gol dell'Arsenal segnano inevitabilmente la sua prestazione. Prima llascia saltare Aubameyang tutto solo in area, poi si fa "uccellare" da Saka che consegna l'assist a Pepe. E in attacco nel secondo tempo scompare (dal 74' Hayden - s.v.)

Bentaleb 5,5 - A centrocampo sono gli avversari a dominare. Lui sbaglia un po' troppo in impostazione.

Longstaff 6 - Leggermente più presente di Bentaleb, si fa vedere con un paio di sgroppate in avanti.

Rose 5 - Dalla sua parte Pepe fa quello che vuole, soprattutto nel finale. I fischi dell'Emirates probabilmente non lo hanno aiutato, ma la sua prestazione è stata negativa.

Almiron 5,5 - Un paio di sgroppate degne di nota e niente più.

Joelinton 5 - La sua presenza nel match è superflua. Non è mai in area sui cross dei compagni e viene coperto con facilità dai difensori dell'Arsenal.

Saint-Maximin 6,5 - L'unico a provarci, anche se spesso suscita le ire dei compagni per il suo egoismo. Con dei compagni del genere, però, forse fa bene Saint-Maximin. Un palo che grida ancora vendetta: poteva riaprire la partita.


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