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La FA grazia Garnacho: nessuna sanzione per i gorilla associati a una foto di Onana

di Michele Pavese

Buone notizie per Alejandro Garnacho e il Manchester United. La Federcalcio inglese (FA) ha deciso di non sanzionare l'argentino per l'utilizzo dell'emoji del gorilla in riferimento al compagno di squadra Onana, che aveva regalato la vittoria ai Red Devils nella partita di Champions League contro il Copenaghen parando un rigore in pieno recupero. Dopo l'indagine è stato stabilito infatti che nella pubblicazione non vi era alcuna connotazione razzista.

La FA ha spiegato così la decisione: “Il giocatore ha spiegato che l'uso dei gorilla era per evidenziare la forza e la potenza dei suoi compagni di squadra, in particolare Onana e Maguire. Siamo rimasti soddisfatti della spiegazione di Garnacho, quindi in questa occasione non ci sarà alcuna procedura disciplinare. In ogni caso ricordiamo ai giocatori le loro responsabilità sui social network e l’uso di emoji che potrebbero essere fraintese"..

Una decisione storica in Inghilterra, visto che per un caso analogo era stato sanzionato Edinson Cavani, punito con tre turni di squalifica e una multa di circa 114.950 euro nel 2020 per aver caricato un'immagine sul suo account Instagram utilizzando la parola “negrito” per rivolgersi a un amico. Nel 2019, invece, era toccato a Bernardo Silva, multato e squalificato per una partita per aver pubblicato una foto del suo ex compagno di squadra Benjamin Mendy da bambino con la barretta di cioccolato "Conguitos".


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