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Kane: "Mondiali in Qatar? Non l'abbiamo scelto noi. Speriamo che aiuti a portare progresso"

di Ivan Cardia

I calciatori dell'Inghilterra preparano una dichiarazione contro la disputa dei mondiali in Qatar. La scelta di svolgere la manifestazione nel Paese mediorientale è stata fortemente criticata per l'impatto che ha avuto in termini di morti sul lavoro, nonché per la legislazione decisamente poco liberale su alcuni temi - a partire dall'omosessualità - tuttora vigente in quel di Doha. Di recente, Louis Van Gaal, ct dell'Olanda, ha duramente criticato la FIFA proprio per queste ragioni.

Kane: "Dobbiamo parlarne". Impegnato in conferenza stampa nella giornata di oggi, Harry Kane ha spiegato come il gruppo dei giocatori della Nazionale inglese sia particolarmente sensibile al tema: "Abbiamo avuto un confronto di gruppo ieri sera e credo sia importante parlarne. Ovviamente la cosa importante era prima di tutto qualificarci, ma ora che l'abbiamo fatto credo che non ci si debba nascondere rispetto a temi molto importanti. Come in ogni gruppo, ciascuno ha le sue opinioni, ma vogliamo cercare di dimostrare unità. Non abbiamo scelto noi dove si sarebbe giocato il Mondiale, ma è importante che stia portando alla luce questi temi. Dobbiamo aiutare il più possibile a parlarne, non siamo esperti ma vogliamo aiutare come possiamo. So che ci sono stati dei progressi su certi temi, spero che i Mondiali portino un po' di luce e progresso. C'è ancora tanto da fare, ma la speranza è che anche noi possiamo aiutare a portare un cambiamento".


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