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El Ghazi sarà licenziato dal Mainz: non si è voluto scusare dopo il post contro Israele

di Dimitri Conti

Il riacutizzarsi del conflitto israelo-palestinese nel corso delle ultime settimane sta portando effetti diretti anche sul calcio. Sono già diversi i casi di singoli giocatori che stanno avendo dei problemi a causa del proprio posizionamento personale sul tema. E dopo il caso Atal a Nizza, in Germania è scoppiato ufficialmente anche quello che coinvolge Anwar El Ghazi del Mainz.

Sospeso nei giorni scorsi dalla società di Bundesliga a seguito di un duro post pubblicato sui propri profili social, nel quale erano inclusi dei duri attacchi a Israele, secondo gli ultimi aggiornamenti che arrivano sul tema dai giornali internazionali l'esterno 28enne vedrà terminare unilateralmente il proprio contratto nelle prossime ore. La decisione della società è stata presa a seguito di un incontro tenuto giovedì e al termine del quale è emerso che El Ghazi non avesse alcuna intenzione di presentare le proprie scuse. Anzi, l'olandese avrebbe ribadito ai dirigenti di "lottare per la pace, per l'umanità e tutte le vittime di questa guerra".


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