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Domani Sporting-Lilla, Amorim: "Vincere la Champions? Siamo cresciuti ma è un lungo viaggio"

di Michele Pavese

Ruben Amorim, tecnico dello Sporting, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'esordio nella nuova Champions League. Domani la squadra di Lisbona affronterà il Lilla: "Per tutti i club che è importante giocare in Champions League, per la valorizzazione dei giocatori, per le disponibilità finanziarie che ci permettono di non vendere più del dovuto. Non so se questo format sarà più difficile o più semplice, credo sia più attraente. Dobbiamo rendere le competizioni più attraenti, per evitare partite dove tutto è già deciso, come succedeva nei gironi".

Fino a che punto la squadra è cresciuta?
"Ho imparato molto l'anno scorso. Quello che voglio è vincere, sono competitivo e anche i giocatori lo sono, ma so che è una competizione diversa. I giocatori sentono tutti che è una vetrina per fare il passo successivo e non c'è modo di biasimarli. Hanno voglia di dimostrare quanto valgono in Champions League. Vogliamo giocare bene, essere più protagonisti rispetto a tre anni fa. L'obiettivo è vincere le partite. arrivare alla fase successiva e valorizzare i giocatori".

È possibile che lo Sporting vinca la Champions League?
"Sapete già la risposta. Vincere la Champions League significa fare un lungo viaggio. Quello che vogliamo dimostrare è che possiamo affrontare tutte le squadre alla pari. Vogliamo dimostrare che siamo cresciuti come club, che siamo preparati per giocare questa competizione. Il livello della nostra squadra è cambiato, abbiamo più elementi che giocano in nazionale e un giocatore, per crescere, deve anche avere pressioni diverse".


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